Colorami

Colorami di sogno

Folgori

Saper colorare un sogno è una capacità che si acquisisce sin da piccoli, una abilità che si esplica come un gioco,
impariamo a colorare la nostra anima, la accresciamo ed abbelliamo giorno dopo giorno e poi, un bel giorno, dimentichiamo di farlo.

Dimenticare di usare questi colori, queste emozioni, significa uccidere la parte migliore di noi,
significa negare la vita ed abbandonarsi alla necessità.

E allora coloratevi di sogni, cercate l’ispirazione come quando, sempre da piccoli,
cercavate le conchiglie sulla spiaggia, e tornate su quella stessa spiaggia per attendere l’alba, frementi, volendola con tutto voi stessi.

Soltanto così l’aridità verrà spazzata via e rifiorirà il giardino interiore, non più statico, non di pietra,
ma mobile verso la luce, fertile verso gli occhi di un’altra persona.

Quella persona ci aiuterà a colorare il sogno, ad avere una visione sacra, senza dolore, quell’anima condividente alla quale diremo:

Colorami di sogno

 

Colorami di sogno, colora

la mia anima viva ed inebriata.

La nostra ispirazione è quasi un incanto.

Non dobbiamo mai resistere al profumo dell’alba

che spinge il nostro desiderio,

il nostro volere, il nostro essere tutto.

 

L’origine dei sogni si colora con tutta la sua forza,

attraverso la speranza, un risveglio imponente,

un sorgere della folgore dal buio dell’aridità.

 

Il giardino della vita rifiorisce

di lucentezza, senza fine, oltre la pietra,

verso una stagione superiore,

la stagione della luce e delle lacrime di gioia,

quella formula che ci completa e compenetra

e, tutto questo, per l’apparizione del colore di occhi estasianti.

 

Posso sentire il mio cuore ancestrale rinascere,

colorandosi in una visione strabiliante.

…quando un sogno divenuto sacro ci spoglia dal dolore…

 

Gabriel